Poggiomarino Libera, interviene in merito al taglio del 50% sulla tassa sui rifiuti per alcune aziende cittadine e chiede delucidazioni con «la premessa che l’associazione è totalmente favorevole agli incentivi e agli aiuti destinati alle aziende, si interroga da dove saranno recuperati i mancati introiti già previsti per ricoprire la spesa totale per la rimozione dei rifiuti urbani».

«Considerato che è stata messa in luce solo una faccia della medaglia, c’è il bisogno di evidenziare anche l’altra – scrive l’associazione – quella dell’eventuale buco lasciato dai mancati introiti, che si teme dovrà essere colmato dal resto dei contribuenti».

Non tarda però ad arrivare la replica dell’assessore ai Tributi, Mariangela Nappo, che spiega: «Il beneficio che avranno le aziende di Poggiomarino non inciderà assolutamente su ciò che andranno a pagare il resto dei contribuenti. Nei mesi passati è stato fatto un importante censimento sul territorio di Poggiomarino, sia relativamente alle utenze domestiche che alle utenze non domestiche, proprio per poter ridurre la pressione fiscale a carico di quei contribuenti che hanno sempre pagato, dal censimento sono state accertate molte utenze mai censite prima, che una volta messe a ruolo porteranno all’Ente maggiori introiti, questo consentirà non solo di poter beneficiare le ditte, ma anche di applicare delle agevolazioni per le famiglie».