«Ieri, mercoledì 10 giugno abbiamo consegnato le firme che sottoscrivono l’istanza-petizione per “Salvare gli Alberi di Nola”. Ringraziamo sinceramente le 257 persone che hanno firmato la petizione online e le 903 che hanno scelto di sottoscriverla di persona. Evitare l’abbattimento dei 25 alberi nella villa, e dei 30 del cimitero, non è un’utopia. Le alternative esistono e le cure sono possibili per quasi tutti gli alberi».Questo il commento del coordinamento di associazioni che sta provando a salvare i “senatori” di Nola.
La petizione termina con un messaggio chiaro: «Appellandoci al senso di responsabilità che dovrebbe caratterizzare sempre lʼagire di ogni pubblico amministratore, tanto più quando si tratta della tutela dei beni comuni, dei cittadini e dell’ambiente in cui essi vivono, già messi a dura prova da tante altre fonti dʼinquinamento, chiediamo che vengano accolte le nostre lecite richieste. Le quasi 1200 firme allegate alla petizione esprimono il pensiero, la partecipazione e lʼadesione a questa legittima richiesta da parte dei cittadini residenti a Nola, degli operatori economici del territorio, dei lavoratori e delle persone che frequentano il cimitero e la Villa Comunale di Nola».
ì«Ci auguriamo che il sindaco Geremia Biancardi e l’amministrazione comunale si rendano conto che la sicurezza dei cittadini passa anche attraverso la cura e la tutela dei nostri beni comuni», conclude il coordinamento.