La parmigiana, uno dei piatti più famosi e saporiti della tradizione napoletana: a chi non piace? Probabilmente a nessuno, soprattutto se preparata con i prodotti di eccellenza delle nostre terre come la melanzana lunga e la mozzarella di bufala.

Tempo per realizzare la ricetta: circa 45 minuti

Ingredienti, per quattro persone:
8-10 melanzane (del tipo “Violetta lunga palermitana”);
2 lattine di pomodori pelati, possibilmente in pezzi;
2 cipollotti freschi (parte bianca);
250 gr. di parmigiano grattugiato, più pezzetti;
1 provola (preparata con latte di bufala) da 1/2 kg;
basilico;
sale grosso q.b.;
1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva

Preparazione

Tagliate la provola a pezzetti. Lavate le melanzane e privatele della buccia e della parte verde sulla sommità.

Tagliatele a metà e ricavatene delle fette sottili spesse circa mezzo cm; con una piastra per panini, arrostitele (girandole almeno una volta sulla piastra) e cuocete fino a procurarle le caratteristiche strisce della grigliata da ambo i lati (ecco, il trucco: non friggerle).

Nel frattempo, in una casseruola, provvedete a versare il cucchiaio d’olio e farlo scaldare a fuoco basso; introducete i cipollotti freschi tagliati a pezzetti e fate dorare (non bruciare!), sempre a fiamma bassa.

Aggiungete i pomodori delle due lattine e salate; girate e cuocete il tutto ed a fine cottura aggiungetevi due foglie di basilico spezzate con le dita.

Prendete una teglia antiaderente, preferibilmente rettangolare ed aiutandovi con un cucchiaio, versatevi un po’ del sugo, come a coprire il fondo della teglia; aggiungetevi uno strato di melanzane, uno di sugo, il basilico, uno strato di parmigiano grattugiato e l’ultimo di provola a pezzetti e così via, fino all’ultimo strato, ove aggiungerete anche i pezzetti di parmigiano, intervallandoli con la provola.

Riscaldate il forno a 200 gradi per 5 minuti e poi inserite la teglia, abbassando la temperatura a 180 gradi.

Cuocete per circa 20 minuti e poi, a forno spento, fate assestare (il consiglio è prepararla al mattino, per la sera, quando riscalderete il tutto).
Ed ora, non vi resta altro che mettervi ai fornelli e… mangiare. Può essere un ottimo secondo vegetariano, ma anche un buonissimo contorno.