La Guardia di Finanza ha sequestrato oltre 12.500 piante e fiori nel mercato dei fiori di Pompei nel corso di un’operazione contro l’evasione, lo sfruttamento del lavoro nero e l’abusivismo commerciale. I controlli svolti dai finanzieri del Gruppo di Torre Annunziata hanno interessato alcuni commercianti all’ingrosso di fiori, ambulanti e coltivatori agricoli presenti nel mercato.

Nel corso degli accertamenti sono stati eseguiti otto sequestri amministrativi per l’esercizio abusivo di commercio sul suolo pubblico, con il sequestro di oltre 12.500 tra piante e fiori, tra cui orchidee, rose, girasoli, gerani, peonie, piante di ulivo, cactus. Tutti i fiori e le piante sequestrati sono stati donati a istituti religiosi di Pompei.

Da un punto di vista fiscale, sono stati avviati controlli amministrativi nei confronti di alcuni commercianti. Sono stati identificati diversi lavoratori e nei prossimi giorni i finanzieri verificheranno se sono regolarmente assunti. Nel corso delle verifiche le fiamme gialle hanno anche individuato un parcheggiatore abusivo vicino al mercato: nei suoi confronti è stato elevato un verbale.