Nulla che potesse fare pensare ad un gesto così terribile, se non quelle frasi scritte su Facebook subito prima di andare sui binari del treno e gettarsi sotto un convoglio della Circumvesuviana. Somma piange per un altro suo figlio, di non ancora vent’anni, che ieri si è tolto la vita in questo così orribile.

Francesco Esposito Alaia era, a quanto pare, davvero lucidissimo: per non rischiare, infatti, ha scelto di gettarsi davanti al treno da una curva senza luce, laddove il macchinista non avrebbe potuto frenare anticipatamente. Un gesto che fa piangere tutta la città vesuviana.

Increduli gli amici, che parlano di Raffaele come di un ragazzo solare e divertante «pieno di voglia di vivere». Nessuno, in sostanza, si spiega come un ragazzo come il 20enne sommese abbia potuto commettere un simile ed estremo gesto.