Erano in centinaia, commossi, per salutare il povero Raffaele Fornaro, il muratore 66enne deceduto dopo 40 di coma presso l’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli. L’uomo cadde da un ponteggio allestito all’interno di un’abitazione in ristrutturazione in via Ferrarini. Da lì cominciò il calvario, fino al decesso dell’uomo avvenuto nei giorni scorsi.
Sull’esatta dinamica dell’incidente che poi si è rivelato mortale, stanno lavorano le forze dell’ordine e la sezione infortuni dell’Asl: c’è inoltre attesa per l’autopsia disposta dalla Procura di Nola. Da stabilire le cause che allora provocarono la caduta: Fornaro potrebbe essere stato vittima di un lieve malore che gli avrebbe fatto perdere l’equilibrio.