Striano in azione per rifare il look alle scuole cittadine e per garantire infrastrutture migliori agli alunni della città agrovesuviana. In questi giorni, infatti, la Giunta del sindaco Aristide Rendina ha trovato i fondi per tre importanti operazioni, dando mandato agli uffici competenti di pensare al piano per poi emanare i bandi di realizzazione. Uno dei progetti riguarda la realizzazione del palestra per il plesso in via Monte, al momento ridotto ad uno scheletro ed in attesa dell’intervento.

In questo caso il Comune ha utilizzato 160mila euro di fondi comunali, di cui metà nel bilancio del 2014 e l’altra parte prelevata invece dalle risorse dell’anno in corso. Un provvedimento, insomma, che ha impegnato non poco l’Amministrazione comunale. Il secondo progetto è invece inerente alla scuola in via Sarno al Parco Verde su cui bisogna concludere la fabbricazione del seminterrato e completare la tettoia, oltre a mettere in ordine una serie di vizi di costruzione che vanno aggiustati. Si tratta in tal senso di un bando pubblico che varrà circa duecentomila euro e che dovrebbe consentire al plesso di ricevere miglioramenti importanti già per l’inizio del prossimo anno scolastico.

Ma il vero cruccio del primo cittadino e degli assessori è tuttavia l’istituto storico di Striano in piazza D’Anna, ormai chiuso da diversi anni e che l’Amministrazione vorrebbe riaprire per migliorare l’offerta formativa degli alunni strianesi. Sulla scuola è in corso uno studio e presto verrà assunta una decisione in merito all’eventuale riapertura secondo un cronoprogramma che verrà stilato successivamente.