Nessun allarme, anche questo evento fa parte della normale attività del Vesuvio, che tuttavia ieri ha deciso di far suonare ripetutamente le centraline dell’Osservatorio e dei sismografi. Erano circa le 16,22 quando il vulcano ha dato ripetuti segnali.
Uno sciame sismico durata più o meno tre quarti d’ora, durante cui sono state segnalate ben trenta microscosse: in sostanza ogni minuto e mezzo, con la più “violenta” arrivata a sfiorare i due gradi di magnitudo. Insomma, nulla che potesse essere avvertito dalla popolazione.