Il giudice del Riesame ha rimesso in libertà l’ex sindaco di Pompei, Claudio D’Alessio, l’ex presidente del consiglio comunale, Ciro Serrapica, il consigliere comunale, Attilio Malafronte ed il numero uno della Mirca, Francesco Mirante.
I quattro erano agli arresti domiciliari per l’inchiesta scandalo che ha coinvolto il cimitero della città mariana, in cui – secondo gli investigatori – avvenivano strane esumazioni e altri, tanti, movimenti molto strani e di rilevanza penale. Il giudice ha deciso che per i quattro non c’erano gravi motivi di colpevolezza e per ora sono indagati a piede libero.
Restano in carcere i due impiegati del cimitero, Pasquale Cesarano e Carmine Casciano. Sugli altri indagati, che avevano chiesto l’annullamento dell’ordinanza, il Riesame si dovrebbe pronunciare nei prossimi giorni.