È al Secondo Policlinico di Napoli il corpicino della piccola di solo un mese vittima a Terzigno di un caso di “morte nella culla”. Il pm di turno vuole vederci più chiaro, ma è solo uno scrupolo: non ci sarà infatti una vera autopsia ma solo un esame esterno del corpicino.
Dunque, nelle prossime ore la salma di Silvana Annamaria Cirillo, questo il nome della neonata, potrebbe già essere riconsegnato ai poveri genitori per poi disporre i funerali. Pare che al Comune si stia pensando alla possibilità di proclamare il lutto cittadino durante l’orario delle esequie.
Le indagini stanno andando avanti ma tutto volge verso la morte accidentale, come capita talvolta ai neonati: un rigurgito e la sindrome di Sids, insomma, per una tragedia che ha sconvolto la cittadina vesuviana.