Continua a mietere vittime ed a provocare seri danni alle casse comunali l’emergenza buche a San Giuseppe Vesuviano. Una “carica” di cause in aula che proprio nei giorni scorsi ha dato esecuzione ad alcune di decine di migliaia di euro che il Comune sarà costretto a pagare a quanti sono incappati nelle voragini mentre camminavano a piedi o viaggiavano in automobile.
Appena ieri, infatti, sul sito istituzionale dell’Ente, sono state pubblicate ben cinque determine di pagamento e liquidazione a favore di persone che tra settembre e novembre hanno ricevuto danni al fisico o agli autoveicoli. Un totale di oltre dodicimila euro che finirà anche questo tra i debiti fuori bilancio, una “voce” che negli ultimi anni ha letteralmente dissanguato il palazzo municipale sangiuseppese al punto da fare approntare alla Giunta del sindaco Vincenzo Catapano un megaprogetto per rifare il look alle strade. Una spesa molto onerosa che è compresa nel piano delle opere triennali tra il 2015 ed il 2017 e che al momento non ha ancora trovato il proprio inizio ufficiale. Frattanto, leggendo le carte e gli atti, il Comune ha liquidato una donna che è caduta in una buca non segnalata in via Parco Ambrosio. La malcapitata ha riportato ferite ad un piede e ad una gamba ed è stata risarcita di 2.300 euro.
Gli altri quattro casi del giorno riguardano invece altrettanto autovetture. Oltre 3.500 euro sono andati come risarcimento ad un’automobilista finito in una voragine in via Ferraioli. Nel conto c’è anche una Jaguar che ha riportato danni dopo essere terminata in una sconnessione non segnalata e rilevata invece in via Muscettoli: qui il Comune dovrà sborsare 2.600. Altri duemila euro e passa, invece, sono per una buca in via Somma, mentre “appena” mille euro, infine, sono stati stanziati per risarcire un’automobilista terminato in una voragine in via Turati.