La Guardia di Finanza della compagnia di Casalnuovo e del gruppo pronto impiego di Napoli hanno sequestrato oltre una tonnellata di fuochi d’artificio, circa 300 chili di polveri piriche sfuse ed attrezzatura per la preparazione e oltre 5mila prodotti pirotecnici già confezionati.
Sotto sequestro è finito anche un immobile di 30 metri quadrati, situato nel rione Sanità, che fungeva da vera e propria fabbrica di fuochi d’artificio illegali, perfettamente attrezzata con tutti i materiali necessari, inclusi materie prime e semilavorati (polveri piriche e rotoli di cartone) funzionali alla realizzazione di bengala di “V categoria”, la più pericolosa.
Al termine dell’operazione cinque persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria competente. I fuochi d’artificio erano pronti ad invadere il mercato sommerso del Vesuviano e del Nolano e secondo quanto appreso sarebbero stati trovati anche alcuni pezzi della nuova “Cipolla Koulibaly”.