Arriva anche a Sant’Anastasia l’ordinanza comunale che vieta l’esplosione di botti. A riportarlo stamane è il quotidiano “Roma”. L’ordinanza è stata firmata dal sindaco Raffaele Abete e proibisce fino al 6 gennaio l’impiego di fuochi d’artificio «di qualsiasi tipo» nei luoghi pubblici e privati in cui siano in corso manifestazioni pubbliche, nelle strade affollate da persone, e in tutti gli enti pubblici, come le scuole, e entro i 100 metri di distanza dagli stessi.
La trasgressione comporterà l’applicazioni di sanzioni pecuniarie oscillanti tra i 50 e i 500 euro. Nello stesso provvedimento, racconta ancora il “Roma”, si raccomanda inoltre l’acquisto di botti che siano a norma – ossia prodotti che posseggano i requisiti richiesti dalla legge per essere commercializzati e che siano rivenduti presso negozi autorizzati – e il loro utilizzo responsabile per evitare danni a persone, animali, ma anche cose che potrebbero essere deturpate da incendi provocati dagli artifici pirotecnici.