Altro scempio nel cuore del Parco del Vesuvio, dove una scolaresca si è imbattuta in uno scavo nel cuore della zona della “Prolica Paliata”, una delle aree più caratteristiche del Parco protetto nella parte a Sud del “polmone verde”.
Ad accompagnare gli alunni delle scuole era l’esperta guida, Umberto Saetta, la stessa che qualche settimana fa denuncio, non lontano da questo stesso luogo, il ritrovamento di un povero cane impiccato ed ucciso ad un albero. «Ancora un’aggressione a danno della Profica Paliata, il sentiero naturalistico che da San Giuseppe Vesuviano porta nel cuore del Parco Vesuvio», commenta Saetta, che si è ritrovato nuovamente testimone di una grossa violenza all’area protetta. Il sentiero, infatti, è stato in parte del tutto disboscato e pare che sia in corso un inizio di scavo. A terra si nota, a conferma, dell’asfalto o qualcosa di simile: insomma nulla di naturale come invece dovrebbe essere nelle riserve a carattere nazionale.
Intorno alla lastra di materiale già tracciata, inoltre, sono presenti alcuni mucchi di pietrisco che paiono pronti ad essere messi l’uno sull’altro per realizzare qualcosa di probabilmente illecito ed abusivo. Una nuova scoperta su cui saranno le forze dell’ordine a fare luce: proprio nei giorni scorsi, a San Giuseppe Vesuviano, c’è stato l’abbattimento di una villetta abusiva in pieno parco protetto.