Allarme bocconi avvelenati a Poggiomarino: succede nella zona di viale Manzoni e nelle traverse limitrofe, subito dopo il curvone che divide il rione Pastori con il centro cittadino. Un’area dove decine di cani randagi girovagano in cerca di cibo e dormono all’esterno di alcune palazzine coperte da tettoie e porticati: insomma, dove trovano riparo sia dal sole dell’estate che dal freddo e la pioggia invernale.
Ed è proprio in questa area che sono state trovate tre o quattro sospette “polpette avvelenate”, quelle che artigianalmente vengono “cucinate” e messe in strada insieme ad un’esca di carne per attirare gli animali affamati. Una è stata scoperta poco distante dal passaggio a livello della Circumvesuviana, mentre una seconda in una traversa dove i cagnolini spesso si radunano per cercare avanzi di alimenti all’interno delle buste di spazzatura. Per fortuna i “bocconi” sono finiti tra le mani giuste: quelle di un amante dei cani, che le ha immediatamente gettate via “bonificando” l’area. Una terza polpetta potrebbe essere stata invece lasciata ad angolo con l’ingresso al rione Cangianielli ma non è stato possibile riconoscerla al 100% perché schiacciata da un veicolo in transito. Resta, tuttavia, l’allarme anche perché queste “armi” usate per disseminare la morte tra i cani randagi, spesso hanno invece finito per uccidere gli animali di casa.
Di recente, proprio nella zona di viale Manzoni, sono arrivate numerose segnalazioni a riguardo del caos notturno che i cani farebbero fino all’alba. Gli animali, infatti, abbaierebbero e colpirebbero alcune lamiere poste davanti ai cancelli disturbando il sonno dei residenti. E le polpette avvelenate potrebbero essere un modo orribile con cui qualcuno ha probabilmente tentato di zittire per sempre i cagnolini.