Cena completamente al buio presso il Centro Liguori di Sant’Anastasia. Ed a servire ai tavoli saranno esclusivamente persone non vedenti. L’iniziativa è promossa dall’Uici anastasiano ed è prevista per venerdì 14 novembre insieme. Invitati i politici dell’area vesuviana che attraverso la manifestazione senza luci potranno così comprendere il disagio dei gravi disturbi visivi.
La cena si svolgerà in una stanza completamente oscurata in cui gli ospiti verranno accompagnati e  serviti rigorosamente da persone non vedenti. Il menù verrà scoperto attraverso i profumi e i sapori, mediante un approccio del tutto nuovo in cui gusto, olfatto, tatto e udito diverranno i protagonisti oscuranti del senso dominante della vista.  Il gioco continuerà nell’immaginare i commensali attraverso il suono della loro voce, in un’esaltante danza della fantasia.
Dal buio si tornerà alla luce con una doppia rivelazione: da un lato gli ospiti si sentiranno vicini alla  realtà di chi non può vedere e dall’altro lato scopriranno quanto il loro mondo ipervisivo li distragga  da una conoscenza più profonda, ottenuta solo dalla simbiosi perfetta di tutti i sensi.
Ecco che la cena al buio può diventare un’occasione di riflessione per gli altri, per aprire gli occhi sul mondo dei non vedenti e sulle loro difficoltà. Ma può diventare anche un’occasione per fare festa, riscoprire il piacere di fare le cose insieme per renderle meno gravose su se stessi ed avviare quei processi solidali che permettano di risolvere i problemi comuni mediante una sinergia di forze convergenti.