Si è svolta presso l’aula consiliare, gremita di cittadini e associazioni ambientaliste dell’area vesuviana, l’assemblea pubblica, promossa dal Comune e dall’osservatorio comunale verso rifiuti zero, per dibattere su tematiche ambientali legate al controllo e alla prevenzione di discariche e roghi abusivi. Presenti il sindaco Giuseppe Balzano, l’assessore all’Ambiente Raimondo Marcone e i sindaci di Boscotrecase, Agnese Borrelli, e Trecase, Raffaele De Luca.
Molto apprezzato l’intervento dell’ingegnere Vincenzo Caprioli, esperto in emissioni d’impianti di captazione biogas e roghi, consulente dell’associazione “La Fenice Vulcanica”, che ha svolto una relazione chiara e coinvolgente sull’inquinamento da polveri inorganiche, che «costituiscono un’insidia formidabile per la nostra salute». Al centro dell’intervento di Caprioli la discarica rifiuti cava Sari di Terzigno, nel Parco Nazionale del Vesuvio, rispetto alla quale, nello spiegare i motivi della tossicità delle esalazioni emanate dalla stessa, ha evidenziato la pericolosità dell’impianto di biogas per «la concentrazione di polveri sottili e nano particelle sprigionate nell’aria dannosissime per la salute umana, animale e vegetale». Nel suo intervento Caprioli ha anche analizzato i dati degli esami sulla qualità dell’aria di recente rilasciati dalla Sapna, e disponibili sul portale internet istituzionale del Comune, evidenziando come gli stessi siano nei limiti della norma, ma avanzando qualche dubbio sulla totale attendibilità dei medesimi, tanto da auspicare la necessità di procedere ad esami più specifici da eseguirsi presso laboratori accreditati.
All’esito del dibattito susseguito all’intervento di Caprioli, è emersa la volontà di istituire un tavolo dei sindaci di Boscoreale, Boscotrecase, Trecase e Terzigno, anche per programmare una riunione congiunta dei consigli comunali per avviare comuni iniziative a tutela della popolazione vesuviana, esposta ai gravi rischi evidenziati dallo studioso. «A stretto giro – afferma l’assessore all’ambiente Raimondo Marcone – convocheremo l’osservatorio verso rifiuti zero per elaborare una proposta da sottoporre all’esame del tavolo dei sindaci e dei consigli comunali dei paesi vesuviani. Ci impegneremo – ha aggiunto – anche a sostenere la proposta di svolgere autonomi esami di laboratorio sulla qualità dell’aria da svolgersi presso organismi certificati Accredia».
«L’amministrazione – spiega il sindaco Giuseppe Balzano – sarà sempre più presente e attiva su tutto ciò che interessa l’ambiente e la salute dei nostri concittadini. Sicuramente la proposta di un tavolo dei sindaci del comprensorio vesuviano sarà attuata e lavoreremo tutti insieme per un confronto permanente. Faremo ulteriore maggiore sinergia con le associazioni ambientaliste del territorio, sostenendo le loro iniziative. Utilizzando tutti gli strumenti a nostra disposizione – conclude il sindaco – dovremo far sì che la raccolta differenziata aumenti sempre più per poter poi in futuro abbassare anche la tassa sui rifiuti».