È tutto vero: i carabinieri di Sant’Anastasia sono stati sfrattati, dunque la stazione locale è ufficialmente senza una sede e sarà necessario correre velocemente ai ripari per evitare una situazione a dir poco pericolosa e vergognosa. Ma la soluzione trovata dalla Giunta Abete, quella di dividere in due il centro disabili Liguori, non piace alla città che chiede a gran voce un’alternativa per non gravare sul recupero, l’assistenza e la qualità della vita delle tante persone accolte.
E sulla vicenda si è espressa duramente anche l’opposizione. Il consigliere Raffaele Coccia del Pd, in un video diffuso su internet, ha dichiarato che già in occasione della riunione dei capigruppo ha riferito che «per il Pd non andava bene la soluzione, noi pensavamo addirittura di ampliarlo quel centro sociale e abbiamo pensato a delle alternative, una su tante è l’immobile di via Primicerio dove si trovano l’ufficio del comando dei vigili e l’ufficio tecnico, immobile che è nato proprio come caserma dei carabinieri».
Insomma, bisogna correre necessariamente ai ripari ed è necessario farlo in fretta, perché Sant’Anastasia rischia seriamente di restare senza il presidio dei militari dell’Arma, attualmente ancora posizionati in un appartamento in via D’Auria ma che il proprietario intende quanto prima liberare.