Dal Vesuvio di rigatoni ai Vesuviotti di Gragnano, dai Terrina di scarola ai Ravioli di fico bianco, dal Pan Cuott’ alla Genovese di baccalà. Le ricette con prodotti esclusivamente campani sono state raccolte nel libro “Campania Terra dei Cuochi” edito dalla Marotta e Cafiero, una giovane cooperativa di Scampia di Rosario Esposito La Rossa e Maddalena Stornaiuolo.
L’altra faccia della “Terra dei Fuochi” sbarca a Festambiente, il festival nazionale di Legambiente in corso in Maremma. Il libro vuole raccontare attraverso le ricette e le prelibatezze culinarie i saperi e i sapori del riscatto della terra campana ed è dedicato al sindaco pescatore Angelo Vassallo, ucciso nella sua Pollica il 5 settembre del 2010. «Nello scenario della Maremma – dichiarano Rossella Muroni e Michele Buonomo rispettivamente direttrice generale Legambiente e presidente regionale Legambiente – raccontiamo e degustiamo i saperi e sapori della Terra Felix per unire l’Italia, da sud a nord, e rilanciare un messaggio di speranza e di riscatto. Una speranza che il gusto delle tante ricette della Terra dei cuochi, una varietà di cibi dove affonda le radici un futuro diverso, pulito e sano. Il messaggio che da mesi stiamo portando avanti è semplice: la Campania non è solo Terra dei Fuochi, è la regione simbolo della dieta mediterranea, sana, gustosa, fatta di prodotti tipici di grande qualità, di produttori virtuosi e cuochi che prima di tutti sono in grado di valorizzarli al meglio per tradurre l’agricoltura pulita in buona economia».
«L’azione di denuncia, fulcro del nostro impegno in Campania – conclude – come nel resto d’Italia da sola non basta se non va di pari passo con una valida azione di valorizzazione e difesa di questo territorio che deve continuare ad essere protagonista di un modello agricolo virtuoso».