Emergenza Regi Lagni: la Regione Campania finanzia i lavori di somma urgenza per la manutenzione e la ricostruzione degli argini del Clanio, resta invece al palo il comune di Nola, dove si attendono ancora i sopralluoghi dei tecnici regionali e del genio civile.
Sinistra Ecologia e Libertà e la consigliera comunale ed ex candidato a sindaco alle scorse elezioni amministrative, Maria Franca Tripaldi hanno presentato rispettivamente una interrogazione parlamentare e consiliare. Le bombe d’acqua cadute sul nolano lo scorso giugno hanno letteralmente messo in ginocchio il territorio, le forti piogge hanno gonfiato le acque degli alvei, i cui argini in seguito alla mancata manutenzione e pulizia degli sbocchi ostruiti da cumuli di rifiuti e da una fitta vegetazione, sono in parte crollati provocando così numerose esondazioni.
Le zone maggiormente colpite sono state quelle del rione Poverelli e della zona Leoncavallo, meglio conosciuta come Masseria Lacerta, fortemente danneggiate dall’esondazione degli alvei. I deputati Ciccio Ferrara, Arturo Scotto e Giancarlo Giordano di Sinistra Ecologia e Libertà, hanno presentato una interrogazione parlamentare al ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare al quale, come richiamato nell’interrogazione, ai sensi del Testo unico sull’ambiente sono affidati la verifica e il controllo dello stato di attuazione degli interventi di difesa del suolo e dei corsi d’acqua.