Corpo forestale al lavoro nel Parco Nazionale del Vesuvio per apporre i sigilli a due importanti abusi edilizi in piena zona rossa ed in area protetta. Tra questi un’attività commerciale di ristorazione che senza alcuna autorizzazione aveva ampliato la struttura di ben 330 metri quadrati.
La struttura, oltre a violare i vincoli paesaggistici, era anche realizzata in uno spazio fortemente pericoloso dal punto di vista idrogeologico. È stato inoltre sequestrato anche un manufatto di 70 metri quadrati ancora in fase di realizzazione.