Il progetto di un asilo nido approvato recentemente dalla Giunta, che sarà realizzato all’interno del plesso D’Assisi, in via Verdi, ed ospiterà circa 15 bambini di età compresa tra i tre mesi e i tre anni, ha riscosso consensi da più parti ed in particolare dalla presidente della commissione Pari Opportunità, Francesca Beneduce, che si è complimentata con il sindaco e l’Amministrazione di Lello Abete. «Avere un asilo nido a Sant’Anastasia – dichiara Beneduce – è importante e fondamentale, così come è emerso dall’indagine conoscitiva che come Cpo realizzammo somministrando un questionario alle nostre cittadine, riguardante le loro condizioni e le aspettative a breve e lungo termine».
«Nel questionario – continua – che prevedeva tra l’altro domande sullo stato sociale, vi era anche una domanda sulle condizioni di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro delle donne. L’80% delle circa 500 donne intervistate, contrariamente a quanto ritenuto da taluni che asserivano che c’era un decremento delle nascite ed occorreva intervenire invece sugli ospizi, espressero come prioritaria la necessità di avere un asilo nido sul territorio. Tutta la Commissione, di cui mi onoro di essere presidente, ha tenuto in debito conto i risultati di questo questionario, le cui istanze emerse sono state e saranno oggetto di appositi interventi. Pensammo, ad esempio, anche ai voucher di Ambito, che vennero approvati e realizzati, atti di cui a noi non serve avere la primogenitura ma ci permettono di esprimere la soddisfazione di aver lavorato a favore di un riscatto e riconoscimento di un ruolo sempre misconosciuto, atti che vanno nella direzione delle richieste della nostra cittadinanza femminile. Apprendere, quindi, che l’Amministrazione comunale ha deliberato tra i primi atti l’istituzione di un asilo nido – presso la Francesco d’Assisi, scuola di alta formazione professionale – è senza dubbio positivo perché è una scelta che va nel senso delle Pari Opportunità, quindi nella direzione di aiuti alle donne con figli piccoli nell’ottica di una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per la donna; di questo  ringraziamo il sindaco Lello Abete».
«Sicuramente le donne anastasiane, così come le famiglie apprezzeranno questo intervento, che le vedeva costrette a rivolgersi a strutture private o fuori paese. Oggi per noi è sancito un traguardo, così come per tutta l’amministrazione. Questo risultato è un dato positivo che in qualità di presidente Commissione Pari Opportunità della Regione Campania, mi riprometto di citare ad esempio e come stimolo per quei Comuni della Regione Campania che ancora ne sono privi, in considerazione del fatto che attualmente molti nuclei familiari in cui lavorano entrambi i genitori non possono concretamente svolgere appieno il loro ruolo verso i neonati. Per aiutare invece le famiglie in disagio sociale, è necessario a livello regionale e comunale agire sui bilanci per creare gli spazi economici necessari a favorire le pari opportunità. Noi donne non guardiamo a misure temporanee, ma ci aspettiamo interventi strutturali concreti».
«Apprezzo molto il lavoro fin qui fatto sul nostro territorio dalla Cpo e dalla presidente a favore delle donne. Da parte mia – dice il sindaco Lello Abete – e dell’Amministrazione assicuriamo la massima attenzione alle scuole, come più volte dichiarato, ed a mettere in campo servizi che attenuano il disagio sociale».