Chi vive a poche centinaia di metri da un passaggio a livello della Circumvesuviana, linea Pompei-Poggiomarino, ha trascorso certamente una notte complicata. Colpa di un guasto improvviso agli impianti elettrici che ha provocato un vasto malfunzionamento dei dispositivi. Ed in alcuni casi le campane hanno suonato per tutta la notte, a partire dell’1 e 45 sino alle 5,30 inoltrate quando i dipendenti dell’azienda sono tornati in servizio mettendo finalmente pace alle orecchie dei residenti.
Ma quello dei dispositivi sonori in funzione nelle ore notturne è forse il lato meno complicato del guasto: da questa mattina, infatti, i casellanti stanno azionando a mano i passaggi a livello a seconda degli orari di transito del treno. Nulla di grave, per carità, ma sinonimo ineludibile di un malfunzionamento dei passaggi a livello che già nei giorni scorsi avevano manifestato difficoltà dal punto di vista elettrico, sino al punto di costringere alcuni capotreno a scendere dal convoglio ed a fare da vigili per permettere ai treni di transitare con le sbarre aperte.
Il problema odierno si pone maggiormente ai passaggi a livello incustoditi, dove l’azienda ha inviato le squadre di tecnici per garantire la sicurezza di utenti della Circumvesuviana, automobilisti e passanti. Agli orari prefissati di passaggio del treno, infatti, vengono fatte abbassare le sbarre che altrimenti resterebbero aperte. Stesso discorso per i punti dove non ci sono le barriere: in questo caso vengono azionati a mano gli allarmi sonori e visivi.