Un 79enne portato in caserma a Poggiomarino perché accusato di pedofilia da alcuni bambini e dalle loro mamme. I militari dell’Arma, guidati dal maresciallo Andrea Manzo, hanno ascoltato a lungo i piccoli e le donne decidendo di denunciare l’anziano a piede libero. Nei guai è finito L.R. residente a Poggiomarino ma originario di Sorrento e con precedenti specifici di natura sessuale.
Secondo quanto raccolto l’uomo cercava di adescare le vittime attraverso soldi e caramelle, come nel più classico degli incubi dei genitori. Lo stesso presunto pedofilo era stato coinvolto in una vicenda simile pochi anni fa sempre a Poggiomarino, quando dei ragazzi di Boscoreale denunciarono di essere stati adescati e poi portati in casa dal 79enne. Stavolta gli occhi dell’anziano sono finiti su bambini intorno ai 10-11 anni che hanno però avuto la prontezza di parlarne a casa e dunque di recarsi dai carabinieri.
Lo scenario che ha alle spalle L.R. lascia pensare alla natura sessuale degli approcci: già nel 1984, infatti, l’uomo venne accusato di violenza carnale, atti osceni in luogo pubblico ed atti di libidine violenta consumati a Napoli.