La polizia municipale di San Giuseppe Vesuviano, guidata dal comandante Ciro Cirillo, al fine di contrastare l’illecito abbandono di rifiuti speciali, nei primi quattro mesi dell’anno ha portato a svariati controlli che hanno avuto ad oggetto aziende, negozi e fabbriche artigianali, gestite da cittadini di nazionalità cinese e italiana. Tali controlli hanno portato alla contestazione di numerose violazioni e a diverse segnalazioni all’autorità giudiziaria dei titolari per violazione di norme di legge. In particolare, sono stati individuati e denunciati 15 soggetti titolari di aziende e imprese dislocate in diversi punti della città, per la violazione di norme sulla sicurezza e lo smaltimento illecito di rifiuti.
Naturalmente sequestrate le imprese e i macchinari rinvenuti, compresi i capi già confezionati o da confezionare, per violazioni inerenti lo smaltimento illecito di rifiuti e per il mancato rispetto, in tutti i locali, dei requisiti di sicurezza. Tra l’altro tutti i servizi igienico-assistenziali sono risultati in condizioni pessime dal punto di vista dell’igiene del degrado, ed è stato riscontrato l’impiego di lavoratori in nero. In alcuni casi gli immobili controllati sono risultati privi di agibilità oppure edificati abusivamente.
In particolare sono state scoperte strutture attigue ai luoghi di lavoro, destinate ad ospitare cittadini extracomunitari, con suddivisione dei relativi locali in veri e propri loculi adibiti a dormitori. In quasi tutte le aree di pertinenza delle aziende controllate sono stati rinvenuti cumuli di rifiuti, tanto da ingombrare, in molti casi, le vie di circolazione all’interno dei locali.