«Giovani, disoccupati e famiglie in difficoltà devono essere sempre al centro delle politiche sociali e di occupazione dell’amministrazione comunale». Ha le idee chiare Mariafranca Tripaldi, candidata a sindaco per la coalizione di centrosinistra, che propone in merito anche una soluzione concretamente realizzabile. «Il problema del lavoro sarebbe prioritario in una mia eventuale amministrazione – spiega la Tripaldi – perché è nel lavoro che risiede il motore di ogni città. La mia proposta concreta è rivolta a disoccupati giovani e di lungo corso e consiste nella creazione dei cosiddetti “voucher lavoro”, una sorta di buoni a disposizione degli individui e delle famiglie maggiormente in difficoltà».
Il progetto consiste semplicemente nell’offrire la possibilità di rendersi utili alla città, con lavori di pubblica utilità come ad esempio la pulizia di un quartiere o la manutenzione del verde cittadino, e ricevere in cambio un pagamento ad ore per i servizi resi, da riscuotere nei punti autorizzati tramite appunto un buono, ricevuto dal comune in base al lavoro effettuato. Tramite un bando, a cui potranno partecipare tutti i cittadini di Nola disoccupati o senza lavoro, di età compresa tra i 18 e i 65 anni e con Isee non superiore al minimo vitale, verranno stilate delle graduatorie, da cui poi verranno chiamati i vari soggetti in base alle esigenze e ai lavori da svolgere. Non sarà, inoltre, necessaria alcuna partita iva e questi buoni lavoro sarebbero poi riconosciuti ai fini pensionistici, oltre che esenti da qualsiasi imposizione fiscale che non andrebbe neppure a incidere sullo stato di disoccupato o inoccupato.
«Si tratta – conclude la Tripaldi – di una soluzione semplice, ma che porterebbe benefici sia alla città, che ai disoccupati, i quali si sentirebbero di nuovo inseriti nel tessuto sociale e avrebbero un minimo di sostentamento nell’attesa di trovare un lavoro più stabile».