È tutto pronto per le celebrazioni della Pasqua di Resurrezione al Santuario di Madonna dell’Arco. Oggi i tradizionali riti religiosi in attesa, domani, del tradizionale pellegrinaggio del popolare dei “fujenti”. Ne sono attesi, viste le stime degli anni precedenti, circa 200mila, tempo permettendo. Fedeli provenienti da ogni parte della Campania in pellegrinaggio al Santuario per ringraziare la Madonna per le “grazie” che Ella ha elargito loro o ai propri cari.
Per la “carica” dei 200mila fujenti è stato predisposto un piano di controllo che vedrà in campo agenti della polizia municipale, volontari della protezione civile e presidi di soccorso con ambulanze. In campo anche i tre nuovi agenti della polizia municipale, assunti a tempo determinato fino a giugno proprio per migliorare l’ordine pubblico in questi giorni ed in vista delle elezioni.
«Il pellegrinaggio di domani – ha detto il Priore fra Rosario Carlo Licciardello – deve essere uno spazio di incontro a cui dobbiamo prestare attenzione, particolarmente nel momento in cui pensiamo alla nuova evangelizzazione. Durante l’incontro dei presidenti delle Associazioni del 15 marzo scorso, ho evidenziato, prendendo spunto dall’Evangelii gaudium di Papa Francesco, che la pietà popolare è autentica espressione dell’azione missionaria del Popolo di Dio. Mi auguro – conclude fra Rosario – che questo pellegrinaggio segni per tutti noi una svolta nella nostra vita e sia vissuto con serenità e tranquillità da parte di tutti i devoti che accorreranno numerosissimi».