Il Vesuvio tra le mete preferite di turisti e visitatori nella settimana santa di Pasqua: secondo i dati forniti dal consorzio Arte’m (ente concessionario del servizio biglietteria) da giovedì 17 a lunedì 21 aprile sono stati ben 12.734 i biglietti staccati per l’ingresso al Gran Cono. Un bilancio da record, decisamente positivo rispetto ai 4.643 ingressi dello scorso anno quando, a causa del maltempo, l’accesso ad alta quota fu chiuso per alcune ore.
Nella giornata di ieri anche le aree verdi a quota 1.000 sono state popolate da numerose famiglie che, complice il bel tempo, hanno preferito trascorrere una gita all’aria aperta. A San Giorgio a Cremano affollati i parchi delle due dimore vesuviane, Villa Bruno e Villa Vannucchi, rimasti aperti fino al tramonto.
Positiva l’affluenza anche agli scavi archeologici: dai dati diffusi dalla Soprintendenza sabato 19 aprile nei siti di Pompei, Ercolano, Oplonti e Boscoreale si sono registrate complessivamente 12.176 visite, la domenica di Pasqua 10.971 e lunedì 18.982 visite. Nel sito pompeiano, dove sono state aperte al pubblico le domus di Trittolemo, Romolo e Remo, Marco Lucrezio Frontone, di recente restaurate, oggi si sono contate 15.696 presenze.