Eugenio Bennato, Lino D’Angio, Ciro Esposito, Enzo Fischetti in veste di arbitro e Lucio Pierri. Sono solo alcuni degli artisti che hanno “regalato” il loro 25 Aprile all’associazione le “Fate di Arianna” partecipando alla “Partita del Cuore” promossa per dire basta al soffocamento da cibo e per sensibilizzare a riguardo della manovre di disostruzione delle vie aeree. San Gennaro Vesuviano, insomma, ha vinto. Ha vinto la gente, hanno vinto i promotori e soprattutto i genitori della piccola Arianna Nunziata, vittima del soffocamento e che da quella tragedia hanno ricavato la forza per salvare altri bambini.
Pioggia di artisti, dunque, per “Aryavita” allo stadio comunale sangennarese dove si è tenuto il momento clou della manifestazione che ha impegnato la città per l’intera giornata della Liberazione. Mille persone, forse qualcuna in più, soltanto per la partita, mentre altrettanto hanno “riempito” anche gli altri eventi che si sono tenuti tra piazza Margherita e l’aula consiliare, dove si sono alternati momenti di spettacolo con le associazioni dei disabili e la spiegazione pratica delle tecniche contro il soffocamento da corpi estranei.
Per la cronaca il successo è andato alla compagine della “Napoli vincente” formata dagli artisti che ha battuto la rappresentativa delle onlus sangennaresi: ma in questi casi a vincere sono sempre tutti. Presente anche l’Amministrazione comunale con il sindaco, Aniello Giugliano, che ha ringraziato i promotori per l’evento.