Ambiente e salute saranno l’oggetto del convegno che si terrà a Poggiomarino presso la sala del consiglio comunale di Poggiomarino, in via XXV aprile, domani alle 17. Franco Ortolani, docente ordinario alla facoltà di geologia dell’Università Federico II di Napoli, l’oncologo Antonio Marfella tossicologo presso la fondazione “Pascale” di Napoli, il sindaco di Poggiomarino, Leo Annunziata, e gli esponenti di associazioni locali, porteranno all’attenzione della popolazione tutti i pericoli che l’ambiente e la salute dei Poggiomarinesi corrono e che potrebbero correre se arrivano in porto i progetti regionali riguardanti il Fiume Sarno.
In un Paese che vive tra Terra dei Fuochi, fiume Sarno, vasche killer e senza sbocco della rete fognaria, la questione ambientale, e conseguentemente quella della salute, diventano problemi impellenti, vitali, dai quali non si può fuggire e che bisogna combattere soprattutto attraverso l’informazione. Sarà illustrato l’impatto devastante che le vasche di laminazione previste dal Grande Progetto per il fiume Sarno potrebbero avere per le campagne e per gli scavi di Longola, e quello che le vasche di Pianillo e Fornillo hanno già sul territorio e sulla salute della popolazione, mentre il Canale Conte Sarno, al quale mancherebbe poco per essere ultimato, giace inutilizzato sotto i nostri piedi.
Le malattie tumorali, il cui nesso con l’inquinamento ambientale è ormai verificato, sono sempre in costante aumento e rappresentano un allarme che rimbomba sempre più forte e al quale non si può rimanere più indifferenti.