Ottiene gli arresti domiciliari l’ormai ex sindaco di Sant’Anastasia, Carmine Esposito, arrestato due mesi fa dopo essere stato trovato in possesso di una “mazzetta” da 15mila euro. L’allora primo cittadino venne ammanettato dai carabinieri della stazione locale dopo la denuncia del proprietario della ditta che raccoglie i rifiuti in città.
Ieri la scarcerazione decisa dal tribunale del Riesame di Salerno a cui è passata la competenza del caso dopo la richiesta dei legali del medico e politico anastasiano. Esposito ha dunque lasciato il carcere per tornare a casa.
Euforia a Sant’Anastasia tra i suoi sostenitori: in paese, infatti, diverse persone hanno manifestato vicinanza e solidarietà ad Esposito che si è sempre proclamato innocente e vittima di un tranello. Nella stessa inchiesta è finito in manette anche il dirigente comunale, Luigi Terracciano, tuttora agli arresti domiciliari.