“Nessuno muore nel cuore di chi resta, Gimmi sei il numero uno”. È lo striscione che gli amici di Michele Giuntati, il 16enne morto sabato sera per un incidente in scooter, hanno affisso davanti al luogo dell’impatto letale. Sul marciapiede di via Europa a San Giuseppe Vesuviano sono spuntati anche fiori e lumini.
Dunque, il ricordo commosso degli amici del giovani deceduto, arrivati sul posto in lacrime per commemorare la memoria del loro coetaneo morto in maniera così tremenda e prematura. La comunità di San Gennarello di Ottaviano, dove Gimmi viveva, si è dunque stretta con quella sangiuseppese in attesa dell’estremo saluto che ci sarà prossimi giorni, quando verrà liberata la salma dell’adolescente.
Centinaia sono anche i messaggi sulla bacheca Facebook del ragazzo. Il suo corpo senza vita è tuttora al Secondo Policlinico di Napoli, dove si attende l’autopsia prima di restituire la salma ai familiari. Nei prossimi giorni ci saranno i funerali del 16enne. Sembra intanto ricostruita del tutto la dinamica dello scontro mortale. Michele ha perso il controllo del mezzo investendo un pedone e finendo contro un’auto in sosta.