A Poggiomarino non si placa il dibattito sulla Circumvesuviana. Non si è fatta attendere infatti la risposta di Michele Cangianiello, segretario cittadino del Pd che, in una lunga nota indirizzata al nostro giornale, getta benzina sul fuoco replicando con forza alle dichiarazioni rese ieri dal coordinatore cittadino di Forza Italia: «Ci fa molto piacere che la nostra dichiarazione di impegno per la Circumvesuviana abbia scaturito il malessere degli esponenti di Forza Italia. Comprendiamo che la loro posizione è a sarà sempre a difesa dell’assessore Vetrella e della giunta Caldoro ma noi scegliamo ancora una volta di restare dalla parte dei cittadini che hanno dovuto subire il dimezzamento delle corse ed una forte riduzione dei servizi. L’ente comunale ha l’obbligo, come ha giustamente fatto nella figura assessore Boccia, di chiedere un intervento ed un impegno concreto alle istituzioni regionali. Vetrella ha approfittato, invece, dell’ennesima occasione per farsi campagna elettorale ed ancora nessuna risposta è stata data ai cittadini».
Il braccio di ferro tra Forza Italia e Partito Democratico scaturisce dal diverso valore che le parti danno alla visita alla stazione della Circumvesuviana, tenutasi la settimana scorsa, da parte dell’assessore regionale ai trasporti Sergio Vetrella. In quell’occasione, Vetrella aveva infatti ribadito la volontà della Regione di mantenere aperta ed operativa la tratta Poggiomarino – Sarno, prospettando anche l’idea di dar vita, insieme ai Comuni, ad una nuova gestione delle stazioni. Successivamente Pietro Voci, commissario di governo incaricato di risanare i conti dell’Eav, spiegava ai sindacati di considerare ancora viva l’ipotesi di un taglio delle stazioni e della tratta in questione, nel caso in cui la Regione non provveda ad erogare 15 milioni di euro in più rispetto all’attuale contratto di servizio. Di ieri, invece, le dichiarazioni del coordinatore cittadino di Forza Italia Antonio Miranda, che ha difeso l’impegno di Vetrella a sostegno della tratta, e stigmatizzato le parole di Cangianiello che, tramite il suo profilo facebook, definiva lo stesso Vetrella “un pagliaccio” in cerca di visibilità.
E’ un fiume in piena Cangianiello, che continua: «Parliamo di dati: il 2014 era stato definito dalla giunta Caldoro l’anno del rilancio per la Circumvesuviana e lo stesso Vetrella aveva pubblicamente promesso “più treni rispetto al passato” . Oggi il servizio subisce quotidianamente 10 soppressioni per tratta, il materiale rotabile dovrebbe ammontare a 140/150 elettrotreni mentre ce ne sono solo 40 in circolazione. Il servizio è dunque ridotto ad 1/3 rispetto all’ordinario. Tutt’altro che crescita insomma. Come mai la situazione continua a regredire? Perché l’Eav e la Regione Campania sono su due posizioni assolutamente contrastanti? Queste sono le risposte che vogliamo da Vetrella e che ad oggi, passerelle a parte, non ci sono ancora state date. Sull’invito a rimboccarci le maniche rispondiamo che il PD di Poggiomarino, come ha già fatto in passato sul tema, è abituato a sporcarsi le mani ed a scendere in piazza. Come per la problematica ambientale, noi scegliamo ancora una volta di ammainare le bandiere e combattere al fianco della gente. Cosa faranno questa volta gli esponenti di Forza Italia? Resteranno ancora sul varco a difendere i fallimenti di Vetrella? Speriamo di no».