È corsa contro il tempo, ma soprattutto contro la lentezza burocratica e le incertezze normative, per pagare la mini-Imu nei Comuni che hanno alzato ad oltre il quattro per mille le aliquote base per l’anno in corso.
Sono quattro i Comuni del Vesuviano in cui il tributo va sborsato: Striano, Boscoreale, Boscotrecase e Trecase. Mentre le altre Amministrazioni sono riuscite ad evitare l’ennesimo balzello sulla proprietà immobiliare “realizzato” dal Governo.
Nelle città coinvolte è ressa davanti ai Caf ed agli sportelli comunali per conoscere la cifra precisa, tuttavia molto bassa, da pagare. La data ultima per regolarizzare la posizione dei contribuenti è il 24 gennaio.
Confusione anche nei Comuni che invece sono riusciti a tenere più bassa l’asticella dell’imposta. Tanti, infatti, sono i cittadini che credono di dovere sborsare il balzello. Tant’è che municipi come quello di Sant’Anastasia hanno rassicurato la cittadinanza attraverso comunicazioni ufficiali.