Il taglio del nastro del cardinale Crescenzio Sepe e la benedizione impartita ad ognuno dei 150 partecipanti del presepe vivente di Pollena Trocchia. Un vero e proprio kolossal, dunque, il più grande ed imponente presepe vivente che il Vesuviano ricordi, quello promosso dall’associazione “Liberi Pensieri” in collaborazione con il Comune di Pollena Trocchia.
Un evento che ha spinto l’arcivescovo di Napoli a partecipare in prima persona, celebrando la messa di apertura della due giorni partita ieri e a dare il via alle visite. Il bacio al “bambinello” è stato il momento più suggestivo e commovente della celebrazione officiata dal porporato. In migliaia hanno preso parte all’inaugurazione di ieri e per questa sera dalle 19 alle 22 si attende il pubblico delle grandi occasioni.
Scene riprese dal “Gesù di Nazareth” di Zeffirelli sono raffigurate all’interno del kolossal creato a Pollena, un’occasione unica che già ieri, nonostante la pioggia, in tantissimi non ha voluto perdere. Presente il sindaco di Pollena, Francesco Pinto, che insieme ai responsabili di “Liberi Pensieri” hanno fatto gli onori di casa della “Betlemme Vesuviana”.