Naturalmente la storia è ancora tutta da verificare, finora c’è la testimonianza dello studente coinvolto contro la parola di un vigilante. Sono proprio loro due i protagonisti di una vicenda che comunque vada farà rabbrividire non poco. Una guardia giurata, infatti, avrebbe sparato tre colpi di arma da fuoco contro uno studente nel tentativo di intimidirlo per evitare l’occupazione di una scuola. Il fatto sarebbe avvenuto davanti all’Itis Barsanti di Pomigliano D’Arco ed è raccontato da “Tin Napoli”.
In sostanza il giovanissimo alunno afferma che la guardia giurata lo avrebbe strattonato e trascinato a terra per impedire che l’istituto fosse occupato. «Ha usato parole minacciose come “devo ucciderti” e “ti faccio sputare sangue”», si legge ancora nell’articolo redatto dal quotidiano online, che mostra inoltre la lesione di una parete indicata come uno dei fori provocati dai proiettili esplosi dal sorvegliante privato.
Sulla vicenda, intanto, si è espresso il presidente emerito dell’associazione Guardie Giurate, Giuseppe Alviti: «Abbiamo motivo di credere che il fatto di cronaca non sia del tutto inventato, tuttavia andremo più a fondo sulla questione prendendo se necessario seri provvedimenti nei riguardi del collega che ha sbagliato agendo d’impulso».