Forze dell’ordine ancora al lavoro per sequestrare i botti pericolosi ed evitare che esplodano. Nelle ultime ore i carabinieri hanno sottratto da bancarelle e depositi una cinquantina di chili di fuochi di quarta e quinta categoria che erano in vendita a Boscoreale e Poggiomarino.
C’erano “cipolle”, “tric trac” ma anche botti meno pericolosi e destinati quasi sempre ai ragazzini: tuttavia erano di cattiva fabbricazione e potevano esplodere al primo contatto con una fiamma.
La task force continua ed i militari dell’Arma contano ancora di trovare altri depositi in cui i fuochi killer vengono nascosti per essere poi venduti a ridosso della mezzanotte.