Ogni sabato, nel Salone Regina Margherita della Scuola dell’infanzia, adiacente la Chiesa di San Lorenzo Martire, si svolgono tre diversi tipi di laboratori indirizzati a ragazzi dai 6 ai 14 anni.  Il Parroco, Padre Savino Simone, è approdato dalla Parrocchia di San Vincenzo Ferreri di Scafati ad Ottaviano da solo un anno, ma fin da subito si è adoperato per le Comunità Parrocchiali di San Lorenzo Martire e San Giovanni Battista che si trova, ora, ad “accudire”.

Dopo le iniziali difficoltà di inserimento «ogni trasferimento è sempre causa di sofferenze », come dice il Parroco stesso, da quest’anno sono stati inaugurati il laboratorio di recitazione, di pittura e quello di piccoli chef. L’entusiasmo e la partecipazione della collettività è andata sempre crescendo e ora si contano più di centoventi ragazzi. A coordinare e gestire i piccoli aspiranti attori, artisti e cuochi ci sono venticinque animatori ma anche esperti dei vari ambiti che prestano il loro sapere e la loro arte a favore dei più piccoli nell’eventualità che questi un giorno vogliano seguire le loro orme.

Ogni settimana i piccoli chef preparano delle pietanze gustose che poi consumano tutti insieme al termine delle tre ore che li vedono impegnati nell’attività di laboratorio e così ogni sabato è come se ci fosse una festa, «ci divertiamo, stiamo con i nostri amici, prepariamo tante cose come il tiramisù e il salame di cioccolata», racconta la piccola Grazia.

I baby attori e musicisti, invece, si preparano per uno spettacolo di fine anno e tra di loro molti aspirano a diventare famosi. Queste belle iniziative hanno l’intento di unire la comunità, di legare i bambini alla Chiesa e di dar loro un’alternativa ai giochi virtuali.

Il 4 e 5 Gennaio, oltre ai bambini, saranno coinvolti anche gli adulti a cui piacerà interpretare i vari mestieri per la rappresentazione del Presepe Vivente che a partire dalla Chiesa di San Lorenzo Martire percorrerà le suggestive stradine del centro storico di Ottaviano fermandosi alle varie postazioni fino ad arrivare alla capanna posta in Piazza San Giovanni.

È bello vedere la collaborazione e il rispetto dei fedeli ma soprattutto l’attenzione costante verso i più piccoli che si manifesta anche nel corso della celebrazione della Santa Messa durante la quale vengono coinvolti e resi partecipi in modi diversi.