I carabinieri del comando provinciale di Napoli insieme ai militari del Nas del capoluogo hanno eseguito controlli, nell’area cittadina e in tutta la provincia, per contrastare la panificazione abusiva, partendo dalle verifiche ai forni, per continuare con la rete di distribuzione e deposito del pane, fino ad arrivare alla vendita al dettaglio nei supermercati e per le vie cittadine, ovvero tutta la filiera del prodotto.
Stavolta, nell’area alle falde del vulcano, è toccato ad un panificio abusivo di San Giuseppe Vesuviano finire nel mirino delle forze dell’ordine per gravi negligenze dal punto di vista della salubrità e perché totalmente illegale. In tutto sono stati sequestrati nove forni, gli altri otto Giugliano, Qualiano, Calvizzano, Afragola, Casavatore, Cicciano, due ad Acerra, poiché totalmente abusivi o in condizioni igienico sanitarie pessime.
Un intervento analogo era stato già svolto due domeniche fa. In quel caso i sigilli erano stati apposti a strutture illegali di Somma Vesuviana e Sant’Anastasia. Nel totale il sequestro di pane è stato di oltre tre tonnellate.