Visita a sorpresa del principe Emanuele Filiberto agli Scavi di Pompei. L’erede di Savoia riceverà domani l’onorificenza di Ambasciatore di Pompei nel mondo e la sua due giorni ha previsto una visita agli Scavi nell’area dell’anfiteatro, con uno sguardo alla Palestra, il Foro Boario, la via dell’Abbondanza, la casa dei Casti Amanti, il Termopolio di Vetutio Placido, le Terme Stabiane, il Lupanare fino al Foro.
«È un magnifico sogno che si realizza – ha commentato Emanuele Filiberto – è la prima volta che ho visto gli Scavi di cui avevo sentito solo raccontare. Degli Scavi si parla sempre con grande curiosità, e di recente si sente parlare di un certo degrado, ma va considerato che si tratta di un’area molto vasta e non di un singolo monumento. Ho potuto vedere graffiti, pitture e mosaici in buono stato».
«Si tratta – continua – della nostra storia e bisogna farne buona pubblicità anche all’estero. Negli ultimi anni la tendenza generale per un po’ tutti i monumenti d’Italia è stata quello di intervenire solo in emergenza e non in maniera ordinaria, mentre sarebbero auspicabili pochi restauri, ma costanti e regolari».