Prima vittoria in trasferta per la R.u.s Vico, che espugna il campo del San Marco Evangelista, e continua a scalare la classifica. I ragazzi di mister De Falco partono subito forte, prendendo in mano il pallino del gioco fin dai minuti iniziali.
Al 20′ il vantaggio ospite; sugli sviluppi di un calcio piazzato, la palla arriva nei piedi di bomber Barbera, che stoppa e di controbalzo fulmina il portiere di casa. Bellissimo il goal del 9 gialloblu, che torna al goal su azione dopo un periodo sfortunato. La compagine palmese continua a produrre gioco, andando più volte vicino al raddoppio.
Alla mezz’ora, il San Marco si avvicina per la prima volta alla porta difesa da Carbone, e, sorprendentemente, pareggia su azione di angolo. Oltre il danno, la beffa. Sì, perché pochi minuti dopo, complice un campo di gioco in condizioni pietose, su un lancio innocuo, Carbone si fa beffare da un pallone che cambia direzione all’ultimo secondo e s’infila nel sette. Si va al riposo sul 2-1, con un Vico penalizzato dagli episodi e un San Marco a dir poco fortunato.
Nella ripresa i gialloblu mettono subito le cose in chiaro. Gli ospiti costruiscono azioni da goal una dopo l’altra e al 55′ trovano il meritato pareggio. Rigore dell’infallibile Barbera, che stava per lasciare il posto a Giugliano per una lieve contrattura.
Sul 2-2 il Vico non s’accontenta e continua ad avere occasioni. Prima Giugliano e poi Pinchera, però, non riescono a finalizzare. Al 75′ grande giocata di Giugliano che serve il giovane Frasca in profondità, che a tu per tu col portiere, scaraventa in rete, e firma il 3-2. Prima rete stagionale per l’ala classe 95′, a culmine di una partita di sacrificio da parte sua.
Trovato il vantaggio gli uomini di De Falco sembrano controllare, ma le emozioni non sono finite di certo quì. Al 85′, infatti, l’arbitro fischia un rigore per una mischia in area, che scatena le protese (giuste) del Vico. In porta, però, c’è Super Carbone, che salva il risultato, confermandosi grande para-rigori, e facendosi perdonare l’errore, seppur dettato dal terreno, del goal dell’1-2.