Ancora un intervento del Corpo Forestale dello Stato alle falde del Vesuvio. Dopo una settimana di indagini ed appostamenti unitamente al Wwf e all’Unità operativa veterinaria dell’Asl, è stato disposto il sequestrato di un allevamento di cani da caccia di “pregio” allevati in gabbie risultate in pessime condizioni igieniche”.
Ad intervenire il Comando Stazione Forestale di Ottaviano, unitamente alle Guardie zoofile del Wwf ed al personale dell’unità operativa veterinaria di Torre del Greco. Le accuse sono così ricadute su un 70enne, armato di fucili che sarebbero stati posseduti clandestinamente e con matricole abrase,oltre ad essere potenziati con sistemi di illuminazione notturna, avrebbe inoltre gestito illegalmente un allevamento di cani da caccia nelle campagne di Ottaviano. I cani, setter e pointer , non avrebbero avuto inoculato il microchip.
L’ipotesi investigativa è che gli animali venissero commercializzati anche attraverso il web con l’ausilio di materiale fotografico. Gli agenti hanno così proceduto all’arresto dell’anziano e alla denuncia per maltrattamento. L’uomo è stato condotto presso il carcere di Poggioreale.