L’hanno arrestata alla stazione di Napoli in piazza Garibaldi dove era giunta rientrando dalla Germania. Nello scalo ferroviario, i carabinieri della stazione di Boscoreale hanno rintracciato e arrestato la trentottenne Carmela Monaco, destinataria di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa il 3 ottobre dal gip di Torre Annunziata per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffe, sostituzione di persona, indebito utilizzo di carte di credito e falsità ideologica commessa da privato.
La donna era sfuggita al blitz dell’8 ottobre che portò alla cattura di 13 suoi complici, ideatori, promotori e organizzatori di un sodalizio criminale creato nella provincia di Napoli che in tre mesi ha truffato oltre 700 esercizi commerciali su tutto il territorio nazionale. In particolare un trentenne leccese, con innate capacità persuasive ed affabulatorie, fingendosi maresciallo dei carabinieri, è riuscito a ottenere ricariche di denaro online, anche di valore superiore ai 1.000 euro, in danno di piccoli esercenti (rivendite di tabacchi, edicole e distributori di carburanti) su carte PostePay fittiziamente intestate.
L’arrestata, dopo le formalità di rito, è stata accompagnata nella sua abitazione agli arresti domiciliari dove sconterà la pena. Le operazioni dei carabinieri proseguono intanto senza sosta per arginare i fenomeni criminali che si consumano in città.