Sgradevole sorpresa questa mattina per i pompeiani che volevano salutare i loro cari estinti. Il cimitero della città mariana, infatti, era “chiuso per ferie” nel giorno di Ferragosto, quando centinaia di persone approfittano della festività per portare un fiore a chi non c’è più. Una decisione quantomeno atipica quella dell’Amministrazione di Claudio D’Alessio che va in controtendenza rispetto alla maggior parte dei Comuni italiani.
Generalmente, infatti, si approfitta proprio delle ricorrenze religiose per consentire a tutti di poter visitare le tombe. E la rabbia di chi si è ritrovato con i cancelli sbarrati si è riversata dapprima all’ingresso di via Nolana, poi su internet non trovando sul posto alcun interlocutore responsabile del camposanto.
«Mai visto nulla di simile, è una vergogna – scrive un internauta sui social network – c’è chi torna a Pompei soltanto durante le festività ed in questo modo non può neppure salutare i genitori trapassati». E c’è anche chi se la prende ironicamente con il sindaco: «L’imperatore D’Alessio ha deciso così, non possiamo farci nulla».