Ancora escalation di scarichi abusivi nel fiume Sarno, con “incaricati” delle industrie locali pizzicati dai cittadini a gettare materiali nocivi nelle acque già gravemente inquinate. E così le associazioni ambientaliste hanno chiesto ed ottenuto un incontro con il prefetto di Napoli, Francesco Antonio Musolino.
Dal palazzo di piazza Del Plebiscito è giunta un’importante rassicurazione. Il prefetto, infatti, ha annunciato che lavorerà per un rafforzato impegno della Forestale e per sollecitare le altre istituzioni competenti. A prendere parte al vertice con Musolino i delegati dei movimenti “Amici del Sarno”, “Cirf Campania”, “Forum del fiume Sarno”, “Rete Faro del Sarno” ,”Ecoonda”, “Asoim” e “Gruppo Archeologico Terramare 3000”.
Da parte loro le associazioni e le strutture che operano sul territorio affermano che «continueranno nell’opera di sensibilizzazione e di denuncia per porre un argine agli sversamenti selvaggi nel fiume. In particolare – concludono – lavoreremo affinché si costruisca un efficiente coordinamento interforze con l’uso delle moderne tecnologie per stroncare gli illeciti ambientali».