Musica, poesia e letteratura rigorosamente nei cortili. Torna a Striano “Stringiamoci a corte”, la kermesse organizzata dalla Pro loco che ha per protagonisti luoghi insoliti della cittadina vesuviana. Si parte stasera, alle 18,30, presso i giardini di via Risorgimento, con la presentazione del libro di Pino Aprile “Mai più terroni”. Per l’occasione, la Pro loco si è gemellata con il periodico “Il Vesuviano”: dopo Striano, infatti, Aprile andrà a Terzigno per presentare lo stesso libro. Il programma proseguirà per tutto il mese di luglio: il 9 tocca Giuliana Covella (col libro “Fiore come me”), il 19 a don Antonio Loffredo (“Noi del rione Sanità”) ed il 25 a Francesca Coppola (“Respiri di luna”). Tutti alle 20,30 nel cortile Califano, accanto alla chiesa di San Giovanni Battista

Il libro “Fiore…come me“, scritto da Giuliana Covella, edito da  Spazio Creativo  e promosso dalla Fondazione Polis ripercorre le storie di dieci donne uccise dalla violenza criminale (9 luglio). Mondadori ha invece pubblicato “Noi del rione Sanità – la scommessa di un parroco e dei suoi ragazzi”, di don Antonio Loffredo: storia della straordinaria avventura di un prete coraggioso e ostinato e di una comunità di giovani talentuosi desiderosi di riscatto sociale in uno dei quartieri più caratteristici e problematici di Napoli (19 luglio).

Il 25, invece, la serata sarà dedicata interamente alla luna. Il libro di poesie di Francesca Coppola (Arduino editore) diventerà l’occasione per parlare del sempre affascinante satellite naturale della Terra. Per l’occasione, sarà ricordata l’astrofisica Margherita Hack, saranno letti brani e versi ma soprattutto sarà messo a disposizione di tutti un telescopio per guardare da vicino le stelle e la luna.

Tutte le serata saranno allietate dalla musica di artisti locali.