Via libera anche nel territorio boschese per la nascita del comitato per l’Acqua pubblica. Un ok che è giunto dopo un dibattito tematico al circolo cittadino di “Sinistra Ecologia Libertà”. Un incontro a cui hanno partecipato il responsabile Regionale della rete dei comitati per l´acqua pubblica Giuseppe Grauso, il responsabile del comitato di Pompei Domiziano Graziani e rappresentanti dell’associazionismo locale.
Durante il dibattito, introdotto dal coordinatore del circolo locale Sergio D’Alessio, si sono spiegate le ragioni storiche che hanno portato al referendum, con la corsa alle privatizzazioni voluta dai governi Berlusconi e Monti e il suo mancato rispetto reale, dal quale nasce la necessità di una svolta.
Grauso ha inoltre illustrato le ragioni per cui la privatizzazione dell’acqua espone a un vero e proprio ricatto del privato sul pubblico, tanto è vero che i Comuni che hanno cercato di rimuovere la gestione Gori sarebbero stati minacciati di non vedere più erogata acqua.