L’anno scolastico volge ormai al termine e, come consuetudine, va in scena lo spettacolo di fine anno. Quest’anno titolo originale per la Scuola dell’Infanzia Statale di Terzigno, plesso capoluogo, “Terzigno …terra di fuoco”.

In occasione del Centenario, anche i bambini hanno voluto dare il proprio contributo al proprio paese. Si è iniziato con l’inno di Mameli, dove tutte le sezioni, con massimo impegno, hanno cantato a squarciagola, sotto l’occhio vigile delle maestre, per far sentire a tutti quanto loro siano uniti. La prima sezione a esibirsi è stata PUFFI, che ha ballato sulle note di Funiculì Funiculà. Subito dopo, le sezioni Gattini e Puffi hanno ballato e mimato la filastrocca dell’uva. Il vino, punta di diamante di Terzigno, ha trovato il suo magico momento grazie alla sezione Palloncini, che ha recitato una poesia di Agostino Palomba, indimenticato maestro elementare, Pensiero di fuoco.

L’attenzione poi si è spostata su un altro argomento: la campagna. Si sono ricordati i fasti di un tempo dove senza la televisione e senza la tecnologia, si viveva più uniti, c’era più armonia, non c’era smog, traffico e tutto era molto più divertente. Il tema della campagna è stato messo in scena dalla sezione Topolino con i balli: “L’albero vive” e “Un bimbo è come un albero”; la sezione Arcobaleno invece ha presentato la filastrocca e il ballo: In campagna. La sezione Palloncini ha presentato un arcobaleno della salute davvero salutare. Poi, la sezione Topolino, ha raccolto tantissimi applausi con una spettacolare esibizione della tarantella sulle note di “Simm’è Napule, paisà”. La tarantella è stata poi ripresa come tema dalla sezione Palloncini, che ancora una volta ha proposto una melodia tanto cara agli abitanti di Terzigno, quella tarantella paesana scritta da Agostino Palomba e fatta ascoltare a tante generazioni.

Il finale è stato davvero spettacolare con una danza del fuoco esibita dalla sezione Puffi e un saluto finale con la presentazione di tutti i bimbi, intorno a un Vesuvio fumante. I bambini, come sempre, grazie all’intervento e alla cura delle insegnanti hanno regalato momenti, ma soprattutto ore di allegria, sana allegria, puro divertimento.