Il sindaco uscente Ferdinando Allocca e la consigliera regionale Paola Raia si giocheranno tutto al ballottaggio tra due settimane. La sfida, dunque, si riduce alle due forze di centrodestra: il sindaco uscente, alle scorse consultazioni, era in forza al Pdl, mentre la Raia lo è oggi. A sinistra invece, il risultato provoca amarezza ed un pizzico di delusione: non solo a Somma, però, il Pd non è giunto al ballottaggio in un momento mai così delicato per il partito in tutto il vesuviano.
Solo questa notte, circa alle 4.00, il dato risultava certo: Allocca 35, 06%; Raia 24,56%; Auriemma 17,19%; Piccolo 15,06%; e Metodio 8,13%. I due candidati più votati prendono meno preferenze delle loro liste, mentre gli altri tre ne prendono di più: effetto, quindi, del voto disgiunto, fenomeno ancora forte.
Il simbolo più votato è quello di “Forza Somma”, la lista civica di Allocca che incassa ben 3.815 voti (17,514%): seguono il Pdl a sostegno di Paola Raia con 2.785 preferenze (12.786%) ed il PD per Giuseppe Auriemma con 2.206 voti (10.128 %). L’Udc di Mocerino si ferma sui circa 2.000 voti (9.209 %), mentre “l’Aurora” di Pasquale Piccolo ne prende 1.822 (8.365 %). Le civiche meno votate invece sono “Libertà.Lavoro” con 158 voti (0.725%) e “Movimento Beni Comuni” con 146 preferenze (0.670 %).
Restano, ora, due incognite da svelare, che oltre a quella relativa al vincitore del ballottaggio, è rappresentata dalla conseguente composizione del consiglio comunale: non si è parlato di apparentamenti, ma la formazione dei consiglieri comunali sarà determinata da chi vincerà tra due settimane. Tutte le attenzioni si concentrano ora, come detto, sulla sfida di un ballottaggio dalle tinte di centrodestra tra Ferdinando Allocca e Paola Raia.