E’ partita stamane in piazza De Marinis e durerà tutta la settimana la raccolta firme dei ragazzi della Giovane Italia, che chiedono all’amministrazione Annunziata il ripristino del basalto nel tratto di via Iervolino compreso tra via Dante Alighieri e viale Dei Martiri.
Sul tratto in questione sono in questo momento in cantiere dei lavori di riqualificazione che prevedono, tra le altre cose (bit.ly/10rkL6N), la sostituzione con asfalto del basalto presente sulla carreggiata, e la parziale ricollocazione delle pietre laviche lungo il tratto di marciapiede interessato. I basoli in avanzo saranno catalogati e posti a deposito in attesa di ampliare l’area oggetto dei lavori. Secondo l’amministrazione, i basoli rimossi saranno infatti sufficienti a coprire circa l’80% del futuro marciapiede di via Iervolino, un progetto di più ampio respiro.
E se da un lato l’amministrazione comunale sostiene di valorizzare il basalto spostandolo dalla strada al marciapiedi, dall’altro sono piovute le critiche dei ragazzi della Giovane Italia, che si dicono preoccupati dalla possibilità di vedere  parte della storia del proprio paese cancellata, dato che il fondo stradale in pietra lavica del Vesuvio rappresenta una delle caratteristiche del territorio.
Spiega Antonio Miranda, coordinatore cittadino della Giovane Italia: “Non ci aspettavamo una così grande affluenza oggi al gazebo. Tante persone sono venute a firmare contro la rimozione dei basoli: abbiamo raccolto oltre 200 sottoscrizioni nelle prime ore e contiamo di arrivare a 1000 entro una settimana. Pertanto, a nome di tutti i cittadini, chiediamo all’amministrazione comunale che si ponga fine a questo scempio e si ripristini l’antica pavimentazione in basalto”.